Ultimissime notizie in merito all’accordo quadro denominato CA 09/17.
Come è noto sia il Ministero delle Infrastrutture sia l’Autorità Anticorruzione, presieduta dal Dott. Raffaele Cantone, avevano dichiarato illegittima la procedura di gara affermando giustamente che, sulla base della normativa vigente, non è consentito affidare €.135.000.000 milioni di euro (si, avete letto bene centotrentacinquemilioni…!) senza che sia stato posto a base di gara il relativo progetto esecutivo.
In un Paese normale, ci si sarebbe aspettato che la stazione appaltante annullasse le operazioni di gara e ponesse rimedio alle illegittimità denunciate.
Poche ore fa, invece, AppaltiLeaks è stata informata dell’avvenuta prosecuzione dell’appalto: la commissione di gara si è riunita in seduta pubblica per comunicare la graduatoria finale ed avviarsi all’aggiudicazione definitiva dell’appalto. Come se nulla fosse avvenuto.
Un comportamento mai registrato in precedenza.
Anche quando esisteva la tanto bistrattata Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici: ieri evidentemente più efficace e temuta, oggi sempre maggiormente rimpianta.
Evidentemente, c’è qualcuno che se ne infischia delle massime autorità preposte alla vigilanza ed al controllo dei lavori pubblici e se la ride di brutto del loro parere concorde.
Staremo a vedere cosa succederà e vi terremo informati. Anche in ordine ai nomi degli aggiudicatari dei tre lotti.