La gestione del dottore in ingegneria elettronica Armani continua a sollevare interrogativi nel Parlamento italiano.
Dopo i misteri di ANAS International, le oscure partnership nel Medio Oriente, le assunzioni irregolari di dirigenti (laureati e non), i dubbi sulla regolarità e la trasparenza degli appalti, l’accordo transattivo con la Dama Nera (senza il quale quest’ultima non avrebbe potuto patteggiare) e le alchimie di bilancio, ecco arrivare DUE nuove interrogazioni parlamentari.
La prima sulla liquidazione milionaria dello stesso manager ANAS (che a dicembre sembra si fosse dimesso soltanto dalla carica di AD e non anche di Direttore Generale) e la seconda sull’Avvocato Claudia Ricchetti (Responsabile della direzione legale e societaria ancora in servizio).
Ma arriveranno mai le risposte?
L’ANAC, la Procura della Repubblica, la Corte dei Conti e gli stessi organi di controllo interno di ANAS Spa (quale il Responsabile dell’Anticorruzione e della Tutela aziendale) hanno niente da dire?
Buona lettura.
Qui il testo dell’interrogazione n°1
Qui il testo dell’interrogazione n°2
15 gennaio 2019