Firenze, Palazzo Medici Riccardi, martedì 5 dicembre 2017.
Nel corso del Convegno sul Codice degli appalti, il Sen. Esposito (PD), Vicepresidente della 8ª Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni), attacca a testa bassa il sistema di affidamento in-house grazie al quale le concessionarie autostradali erano e restano il mondo dorato degli appalti dove, in barba a tutte le norme europee, gli affidamenti sfuggono alle più elementari della concorrenza.
«Il pericolo di migliaia di licenziamenti, paventato anche grazie al supporto dei sindacati, è un bluff!», ha denunciato il coraggioso Senatore davanti al vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, ed al presidente dell’Anac, Raffaele Cantone.
Ed ancora «i lavori di manutenzione del viadotto crollato sulla A14 erano stati affidati in maniera diretta ad un’azienda controllata da Autostrada per l’Italia e poi subappaltata ad un’altra impresa. Il tutto senza gara». In pratica, l’escamotage serve solo a by-passare le gare di appalto di cui si parla solo nei convegni (inutili) come questo.
Noi l’avevamo scritto e denunciato già da un mese (vedi qui) e, evidentemente, qualcuno è d’accordo con noi.
Ecco il video integrale del suo intervento, buona visione.